Formato quadrato, copertina fustellata che incuriosisce le ditina più vivaci, insomma una nuova edizione per queste meraviglie uscite negli anni 80, grazie a El, ora ripubblicati da Camelozampa nella serie “I libri del topolino”.
La storia di Monique Felix in realtà non si dispiega nel libro con l’uso delle parole, ma esclusivamente con le immagini… ed è anche questo ciò che lo rende un primo silent book davvero speciale.
Un topolino dentro a un libro si ingegna ogni apertura di pagina per creare qualcosa di innovativo, un’opera di carta sorprendente per rispondere agli stimoli che lo investono pagina per pagina.
La storia incuriosisce, il ritmo è costruito benissimo, cattura il lettore, chiedendo una sua interpretazione, senza essere rindondante.
Il libro che parla “di un topolino dentro a un libro”, letteralmente un “libro dentro a un libro”, viene risolto nella pagina finale quando non troviamo più l’apertura di pagina doppia ma il topolino, chiuso in un riquadro in un finale narrativo che non però non si conclude lì.
Due opere d’arte senza tempo che seguono il grande lavoro di ripresa dei classici di qualità che Camelozampa da anni sta facendo.
Classici che altrimenti tanti bambini non vedrebbero mai… perciò grazie!!!
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