B.U.A.

Il mio sabato sera alternativo “Il Piano M”: il picture book che svela il super-potere segreto di ogni mamma — recensione entusiasta!
In questo momento, mentre vi scrivo, Camilla dorme beatamente da mezz’ora. Devo però fissare su carta — anzi, su schermo — la meraviglia di ciò che è appena successo.
Oggi pomeriggio ho sfogliato da sola Il Piano M, il nuovissimo albo di Lorenzo Coltellacci, illustrato con brio surreale da Daniela Berti, e il mio primo pensiero è stato: finalmente un libro per mamme con un vero effetto sorpresa! Avevo ragione: stasera, alla prima lettura condivisa, sul volto di Cami — tre anni freschi freschi — è spuntato un sorriso grande così, il sorriso di chi pensa “non me l’aspettavo proprio”.
Ora, a quota cinque riletture, so spiegare perché.
Una struttura perfetta.
Dai risguardi — pienamente comprensibili solo all’ultima pagina — fino al colpo di scena finale, l’albo è costruito come un piccolo meccanismo a orologeria. Alla “Sede Mondiale della B.U.A. (Brutte Urgenze Amplificate)” gli esperti sono in tilt: nessun cerotto, tisana miracolosa o pappagallo comico riesce ad alleviare la disperazione di una bimba in lacrime. Quando tutto sembra perduto, entra in gioco il famigerato PIANO M… e il cuore di grandi e piccini si scioglie all’istante. Non aggiungo altro: l’effetto WOW merita di restare intatto.
Testo e immagini in perfetta sintonia.
La penna ironica e scanzonata di Coltellacci danza con le illustrazioni “bambinesche-surreali” di Berti: tavole piene di dettagli pazzi che invitano alla ricerca visiva — perfette per letture infinite sul divano. La grafica curatissima di camelozampa fa il resto, regalando un ritmo visivo che tiene incollati fino all’ultima vignetta.
Perché consigliarlo?
Trasforma un gesto quotidiano (il bacio medicamentoso della mamma) in un’avventura esilarante. Parla ai bambini con umorismo intelligente, senza mai banalizzare il loro punto di vista.

È un inno all’empatia materna, ma senza zuccheri aggiunti: si ride, ci si stupisce, si chiude con un abbraccio. Insomma, Il Piano M non è solo “un altro libro sulle coccole”: è il libro che ricorderete di aver letto dieci volte di fila senza stancarvi.

E adesso vi lascio: Camilla si è rigirata nel letto e sento che potrebbe chiedere — indovinate? — la sesta lettura a voce bassa nel letto. Se cercate un albo capace di sorprendere davvero, fatevi un regalo: volate in libreria e mettete Il Piano M nello zainetto delle meraviglie.