“Mamma secondo te cosa diventa?”
Un sabato mattina lento, mentre mia figlia giocava con il pongo, ho aperto questo curioso libro, un bestseller in Giappone. E subito ho capito, osservando anche mia figlia, la genialità di Shimizu, portato in Italia grazie a Salani.
Il libro ha un’impostazione ritmica che si ripete ogni 4 pagine: nelle prime 2 vengono presentati gli animali, con una domanda su che cosa potrebbero diventare. Nella seconda apertura di pagina, viene svelata l’oggetto che insieme formano.
La cosa interessante è che questo famoso fumettista giapponese probabilmente conosce bene il mondo dei bambini di 2/3 anni.
Sa che più il libro è destinato a bambini piccoli, più deve essere graficamente pulito.
Sa che i bambini amano gli animali, sa che in questo periodo si assiste alla cosiddetta esplosione del vocabolario. E sa quanto per loro reale e fantastico siano dei mondi ancora quasi congruenti.
Sa che i bambini finora hanno amato i cartonati e adesso iniziano ad approcciarsi all’albo illustrato. Questo ancora non ha il formato tipico dell’albo proprio perché vuole essere un libro di passaggio tra questi due mondi.
Sul contenuto così speciale e fantastico, lascio a voi il godimento.
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